FORZA DI CORIOLIS 

E 

I SUOI EFFETTI SULLA TERRA

In fisica la forza di coriolis è definita una forza apparente,a cui risulta soggetto u corpo quando si osserva il suo moto su un sistema di riferimento che sia in moto circolare.

Gaspard Gustave De Coriolis descrive la forza in maniera dettagliata dicendo:

• La forza è anche una direzione , dalla velocità del corpo rispetto al sistema di riferimento rotante .

Questo è la base della formazione di sistemi ciclonici e anticiclonici dell'atmosfera e ha effetti non trascurabili in cui il corpo di muova sulla terra ad alta velocità e per lunghe distanze ad esempio proiettili o missili.

 

Questa formula ci spiega che la forza di coriolis è uguale alla massa del corpo che si muove con velocità rispetto ad un sistema di riferimento non inerziale rotante.

Questa forza ha vari effetti sulla terra, uno dei più importanti si trova nel campo della dinamica atmosferica (meteorologia)poiché influisce sui venti e sulla formazione e rotazione delle tempeste. 

La forza di Coriolis sulla superficie terrestre

Vediamo adesso cosa succede sulla superficie terrestre.

La forza di Coriolis dipende quindi sia dalla rotazione della terra che dalla sua forma sferica.

Se la terra fosse cilindrica non ci sarebbe alcun effetto di Coriolis.

Per la forza di Corilis i venti sono come le caramelle, deviano dalla loro traiettoria, indietro al più veloce e avanti rispetto a quello più lento.

La terra gira in senso orario, cioè un punto della superficie viaggia da sinistra verso destra rispetto lo spazio.

I punti della superficie terrestre ruotano come su una giostra per effetto della rotazione terrestre.

Inoltre due punti su due meridiani diversi ruotano a velocità diverse.

Vediamo cosa succede nell'emisfero nord.

  L'aria che si trova a 40° di latitudine nord (Alberto) viaggia più veloce di quella a 42° lat nord (Amalia), infatti il cerchio di latidudine 42° è più piccolo di quello di 40°.

Quindi il vento da sud che spira da Alberto verso Amalia devia portandosi davanti a Amalia, quindi devia verso destra.

Se il vento invece soffia da nord, da Amalia (42°, più lenta) verso Alberto(40°, più veloce), allora il vento devierà restando indietro a Alberto, quindi devierà ancora a destra.

L'esatto contrario succede nell'emisfero sud.

Alberto è a 40° lat sud, Amalia a 42° lat sud. Alberto è più veloce di Amalia.

Il vento da nord che va da Alberto verso Amalia devia portandosi davanti a Amalia, che è più lenta. Quindi devia a sinistra.

Figure: Emisfero sud

Il vento da sud che da Amalia si dirige verso Alberto, devia indietro di Alberto, quindi ancora devia a sinistra.

Ecco svelata la forza di Coriolis.

Effetto Eötvös

Il principale impatto pratico della forza di Coriolis è dovuto alla componente della forza parallela al terreno, ma c'è un altro effetto dovuto alla forza di Coriolis, cioè l'effetto Eötvös, dovuto all'altra componente della forza, quella verticale. A prescindere dall'emisfero in cui si trovano, oggetti in moto da ovest verso est subiscono una forza diretta verso l'alto (che indebolisce leggermente l'effetto della forza di gravità: gli oggetti sono più leggeri), mentre gli oggetti in moto nella direzione opposta subiscono una forza diretta verso il basso (sono più pesanti). L'effetto è massimo all'equatore e nullo ai poli, ma l'effetto è comunque troppo piccolo rispetto alle altre forze coinvolte (gravità, reazioni vincolari ecc.) per avere un'importanza significativa in fenomeni dinamici.

''EFFETTO''SUGLI SCARICHI DEI LAVANDINI

Un idea diffusa è che l'effetto di Coriolis determini la rotazione di vortici che si crea quando si stappalo scarico di un lavandino ,nell' emisfero Boreale la rotazione sarebbe in senso orario mentre nell' emisfero Australe sarebbe antiorario.

A dire la verità si tratta di una leggenda metropolitana 

l'effetto che si ottiene calcolando l'azione della forza di Coriolis in un sistema ideale è infatti diversi ordini di grandezza inferiore rispetto a molti altri contributi, come la geometria della vasca e dello scarico, l'inclinazione del piano e soprattutto il movimento che aveva inizialmente l'acqua.

Se si prende una vasca piatta e circolare, con uno scarico piccolo e liscio, avendo cura di attendere che l'acqua sia perfettamente ferma e stappando con cura, è possibile comunque osservare l'influenza della forza di Coriolis. Tuttavia, data la grandezza del fenomeno, bisognerebbe lasciare a riposo l'acqua per alcuni giorni, in una stanza sigillata e lontano dal passaggio di mezzi pesanti